Sicilia e i luoghi tangibili e i beni immateriali considerati
dall'UNESCO patrimonio dell'umanità


News sempre aggiornate di turismo, cultura, mostre in Sicilia


La Sicilia vanta, al momento, 7 siti o luoghi tangibili e 3 siti appartenenti al Patrimonio immateriale, proclamati Patrimonio dell'umanità dall'UNESCO. L'UNESCO (in inglese United Nations Educational, Scientific and Cultural Organization, da cui l'acronimo UNESCO) è un'agenzia specializzata delle Nazioni Unite che ha lo scopo di promuovere la pace e la comprensione tra le nazioni con l'istruzione, la scienza, la cultura, la comunicazione e l'informazione per promuovere "il rispetto universale per la giustizia, per lo stato di diritto e per i diritti umani e le libertà fondamentali" quali sono definite e affermate dalla Carta dei Diritti Fondamentali delle Nazioni Unite.
I luoghi tangibili sono la Valle dei templi ad Agrigento, le isole Eolie, le citta' tardo barocche del Val di Noto, Palermo arabo-normanna e le cattedrali di Monreale e Cefalù, Siracusa e le opere rupestri di Pantalica, la Villa romana del Casale a Piazza Armerina, e il monte Etna. Come Patrimonio dell'umanita' immateriale proclamato dall'UNESCO la Sicilia vanta le Opere dei pupi siciliani, la dieta mediterranea, la vite ad Alberello di Pantelleria. In queste pagine verranno proposte delle foto per illustrare il patrimonio UNESCO di Sicilia.



News Turismo Trapani da hotel-trapani.com

Terr e Mare a Castelluzzo San Vito Lo Capo 2025
Dal 4 al 6 luglio, il borgo di Castelluzzo, incantevole frazione del comune di San Vito Lo Capo, si trasformerà in un autentico villaggio del gusto in occasione della seconda edizione di Terr´e Mare, la manifestazione che unisce enogastronomia, identità territoriale e momenti culturali in una cornice dal grande fascino.

Obiettivo dell´iniziativa è valorizzare Castelluzzo attraverso la promozione del suo ricco patrimonio legato all´olivicoltura e all´olio, simboli di una tradizione millenaria ancora viva, profondamente radicata nel territorio di San Vito Lo Capo. Tre giornate all´insegna dei sapori, della musica e del confronto, con un programma fitto di appuntamenti che animeranno uno spazio pensato per accogliere residenti e visitatori.

Non mancheranno spettacoli, concerti, cooking show e talk tematici: proprio questi ultimi rappresentano l´anima dell´evento, con riflessioni e focus dedicati alle eccellenze gastronomiche del territorio. Tra i protagonisti della tavola, immancabili il cous cous e le cascatelle, tipiche specialità locali servite sia come dessert che in versione salata, per accompagnare brodi di carne o pesce. Sapori che raccontano la tradizione contadina e marinara di tutta l´area di San Vito Lo Capo.

Un altro momento da non perdere sarà la presentazione del ricettario “Le ricette del convento”, a cura di tre monaci benedettini dell´Abbazia di San Martino delle Scale, sui monti palermitani. Noti sui social per la loro capacità di unire fede e ironia, i religiosi racconteranno un modo originale di custodire e tramandare la tradizione culinaria conventuale.

Ampio spazio sarà riservato anche alle erbe officinali, autentico tesoro della zona di Castelluzzo e più in generale dell´entroterra di San Vito Lo Capo. Il patrimonio erboristico locale, frutto di antichi saperi e di un legame profondo con l´ambiente, verrà raccontato attraverso i suoi usi tradizionali e le moderne tecniche di trasformazione in oli essenziali e prodotti naturali di alta qualità.

Terr´e Mare si conferma così un appuntamento da segnare in agenda: un viaggio tra gusto e memoria, alla scoperta dell´anima autentica della Sicilia, a pochi passi dalle meraviglie naturali e gastronomiche di San Vito Lo Capo.



(Testi Giuseppe Puglia)

Data articolo: 2025-06-12

77ma Stagione del Luglio Musicale
Una stagione all´insegna della musica, della riflessione e dell´inclusione. Il Luglio Musicale Trapanese presenta la sua 77ª stagione artistica con un cartellone fitto di eventi che accompagneranno il pubblico fino a fine anno. In programma oltre 30 appuntamenti tra opere liriche, concerti, danza e proposte artistiche innovative.
Il tema portante di questa edizione – “Verbi di integrazione, umanità e coraggio” – fa da filo conduttore a una stagione che intende andare oltre lo spettacolo, ponendosi come progetto culturale capace di stimolare il dibattito su temi come dialogo interculturale, diritti fondamentali, inclusione e resistenza alle ingiustizie.
Sette le opere in scena, tra cui spiccano tre grandi produzioni estive: Il Trovatore, L´Italiana in Algeri e Carmen. Accanto a queste, due produzioni di danza – una classica e una contemporanea – e dodici concerti. A completare l´offerta, otto eventi “extra” pensati per esplorare linguaggi artistici sperimentali e contemporanei.
Durante la conferenza stampa di presentazione, il Luglio Musicale ha annunciato anche il lancio della nuova campagna abbonamenti: tra le iniziative, uno sconto del 20% per i soci delle associazioni convenzionate, per incentivare la partecipazione e rafforzare il legame con il territorio.
Particolare attenzione sarà riservata all´accessibilità: è stato infatti attivato un progetto per la trascrizione in Braille dei materiali di sala, così da rendere fruibili i contenuti anche a persone non vedenti e ipovedenti.
Con un mix di tradizione e innovazione, la stagione 2025 del Luglio Musicale si conferma un appuntamento di riferimento nel panorama culturale siciliano.



(Testi Giuseppe Puglia)

Data articolo: 2025-06-09

Festa di San Vito a San Vito Lo Capo
Come ogni paese, anche San Vito Lo Capo celebra ogni anno la sua festa patronale in onore di San Vito martire, il santo che dà il nome a questo suggestivo borgo marinaro, meta turistica tra le più apprezzate in Italia.

San Vito, originario di Mazara del Vallo, fu un giovane cristiano martirizzato nel 303 durante le persecuzioni dell´imperatore Diocleziano. Venerato il 15 giugno, è noto per la sua fama di guaritore e per i miracoli attribuiti a lui già in vita. È considerato patrono anche di altre città siciliane come Mazara del Vallo, Partanna, Campobello di Mazara e Vita, dove secondo la tradizione si sarebbe fermato nel corso del suo pellegrinaggio.

La festa del 15 giugno rappresenta per San Vito Lo Capo non solo un momento di devozione, ma anche l´occasione per dare il via ufficiale alla stagione turistica, con eventi che attraggono numerosi visitatori.

I festeggiamenti inizieranno venerdì 13 giugno con spettacoli folkloristici, la sfilata dei tradizionali carretti siciliani e la degustazione delle tipiche sfince in piazza Santuario. Sabato 14 si terrà un corteo con le autorità civili e militari, accompagnato dalla banda musicale e dagli sbandieratori di Nicosia, che ripercorrerà l´itinerario della processione del giorno successivo.

La sera di domenica 15 giugno, dopo la solenne processione del simulacro per le vie del paese, si terrà una suggestiva rievocazione storica sul lungomare: si ricorderà lo sbarco del Santo, giunto da bambino su una piccola barca insieme alla sua nutrice. Le imbarcazioni lasceranno il porto in segno di accoglienza, come avvenne secondo la tradizione.

A concludere i festeggiamenti, come da tradizione, saranno i fuochi d´artificio a mezzanotte.

(Testo di Giuseppe Puglia) Data articolo: 2025-06-03

Art&Fiori Trapani
Maggio, mese tradizionalmente dedicato alla Madonna, si colora anche quest´anno con le iniziative floreali in suo omaggio. Tra gli eventi più attesi in provincia spicca Art&Fiori, la manifestazione che anima la scalinata di San Domenico e che giunge nel 2025 alla sua quindicesima edizione.

L´iniziativa, promossa dall´associazione Tradumari Eventi, si svolge senza interruzioni da quindici anni, resistendo persino alle difficoltà della pandemia. Il programma prevede la realizzazione di 17 quadri floreali, inizialmente composti all´interno della chiesa di San Domenico e poi disposti lungo la scalinata che conduce al santuario. L´allestimento sarà visibile nell´ultimo fine settimana di maggio fino al 2 giugno.

Ogni edizione è ispirata a un tema diverso. Quello di quest´anno è “Pellegrini di Speranza – da Papa Francesco a Papa Leone XIV”, un filo conduttore che unisce spiritualità e attualità.

L´inaugurazione ufficiale è fissata per venerdì 30 maggio con la sfilata dei Tamburini trapanesi “Trinacria”. Durante il fine settimana – sabato, domenica e lunedì – sono previste visite guidate all´interno della chiesa, che permetteranno ai visitatori di conoscere meglio anche il contesto storico e artistico dell´edificio.

Nata quasi in sordina grazie all´iniziativa di un gruppo di giovani artisti trapanesi, la manifestazione è cresciuta negli anni fino a diventare un appuntamento fisso del calendario culturale cittadino. Ancora oggi, gli artisti lavorano volontariamente, senza compenso, per realizzare le composizioni che trasformano la scalinata in un vero e proprio spettacolo a cielo aperto, capace di richiamare ogni anno centinaia di visitatori e turisti.


Data articolo: 2025-05-30

Festival degli aquiloni a San Vito Lo Capo
Sta per iniziare a San Vito Lo Capo la stagione turistica e, come da tradizione, la manifestazione che inaugura i grandi eventi del borgo marinaro sarà come sempre il Festival degli aquiloni, quest´anno giunto alla sua quindicesima edizione.

Il festival, organizzato da Ignazio Billera con il patrocinio dell´amministrazione comunale, è un evento all´aperto molto amato da grandi e piccini caratterizzato dallo storico slogan “emozioni con il naso all´in su”.

Ed è una vera emozione quella di vedere gli aquiloni volteggiare nell´aria. Un´emozione senza età che ogni anno richiama a San Vito Lo Capo migliaia di visitatori per ammirare gli artisti del vento innalzare gli aquiloni di varie forme e colori in un raduno dalla prospettiva internazionale.
Infatti, gli aquilonisti provengono da ogni parte del mondo e si esibiscono in spiaggia, nel campo volo appositamente allestito.

Dopo la cerimonia di inaugurazione, prevista per mercoledì 21 maggio, si inizierà giovedì 22 maggio con la prima giornata di esibizione dedicata ai bambini della scuola primaria che vivranno una meravigliosa esperienza nel vedere gli aquiloni volare sopra la spiaggia con il mare e il litorale a fare da sfondo sotto l´ombra del Monte Monaco.

I bambini saranno anche coinvolti nella cosiddetta fiera del vento, con laboratori per la costruzione di aquiloni. Per i più grandi ci saranno degustazioni e spettacoli di ogni tipo fino a tarda sera.
Tanti sono poi gli eventi collaterali al festival degli aquiloni di San Vito Lo Capo (qui potete vedere la galleria fotografica), come la commemorazione del 33° anniversario della Strage di Capaci con una cerimonia solenne: il volo degli aquiloni e la lettura di brani di Giovanni Falcone nella giornata di venerdì 23 maggio alle 17,58, l´ora esatta in cui si è verificato la strage mafiosa.

Sabato 24 maggio invece l´appuntamento sarà con la cultura grazie al VIII Raduno poetico “Isola di Favignana” a cura dell´associazione Ophea: un recital di poesia e una cerimonia per la consegna di un premio letterario al prof. Francesco Torre.

(Testi Giuseppe Puglia)

Data articolo: 2025-05-15

Trapani Comix 2025
Tutto è pronto per la sesta edizione del Trapani Comix and Games, il Festival Mediterraneo della Cultura pop organizzato dall´associazione Nerd Attack con il patrocinio del comune di Trapani.

Anche quest´anno, dal 23 al 25 maggio, i giardini comunali della Villa Margherita saranno la suggestiva location degli stand che ospiteranno i fumettisti e gli operatori del settore ludico e dell´intrattenimento nerd.

Per per tre giorni i viali si trasformeranno in un luogo dove super eroi e personaggi del mondo dei fumetti accoglieranno gli appassionati del genere.

E non sono pochi dal momento che i numeri delle scorse edizioni sono davvero impressionanti, con oltre 26 mila presenze e registrando un´elevata affluenza fin dalle prime ore tra giovani, bambini e famiglie.

Anche quest´anno gli organizzatori propongono un programma davvero interessante, con tre giorni di grandi ospiti e personaggi del mondo dei fumetti e dei giochi che tanto appassionano i ragazzi che li seguono sui social.

Uno di questi è Kodomo, presente a Trapani sabato 24 maggio per incontrare dal vivo tutti i suoi fan. Si tratta di un´artista curiosa, camaleontica, ironica che ha anche partecipato come cantante al programma televisivo The Voice.

Per rimanere nell´ambito musicale ritorna a grande richiesta Cristina D´Avena che, sul palco del teatro della Villa Margherita, si esibirà in un strepitoso concerto il 23 maggio al ritmo delle sigle degli storici cartoni animati tanto amati dalla generazione dei quarantenni.

Anche se il programma non è stato ufficialmente presentato, già alcuni nomi sono trapelati grazie alle anticipazioni fornite dai social dell´organizzazione. Nomi come Gabriel Gaiba, un personaggio che con i suoi oltre 3 milioni di followers e quasi mezzo miliardo di visualizzazioni è un punto di riferimento per intere generazioni di gamer.

Trapani Comix sarà anche “off”, con eventi e manifestazioni fuori dalla Villa Margherita e uno spettacolo al cine teatro Ariston dal titolo “Missione Spaziale”, in programma alle 9 di venerdì 23 maggio. Si tratta di uno spettacolo teatrale brillante e coinvolgente riservato alle scuole, in grado di fondere divulgazione scientifica e comicità e portando i bambini in un´avventura educativa tra scienza e fantasia.

L´iniziativa di quest´anno che ha suscitato grande apprezzamento nella cittadinanza trapanese è il “Comix in vetrina”, un progetto nato in collaborazione con Confesercenti provinciale Trapani e con il patrocinio del comune di Trapani.
Le vetrine delle attività commerciali si sono trasformate in vere gallerie, grazie agli artisti che le hanno decorate con personaggi ispirati al mondo dell´intrattenimento e alle tradizioni della città, come la processione dei Misteri.

In attesa di altre ufficializzazioni, i visitatori potranno prenotare il biglietto collegandosi al sito web ufficiale della manifestazione www.trapanicomix.com.

(Testi Giuseppe Puglia)

Data articolo: 2025-05-09

Show dei cavalli arabi a Trapani
L´attesa è finita!
Sta per ritornare a Trapani una nuova edizione della “Trapani Arabian Horse Cup”, l´evento equestre che già da qualche anno si svolge nel nostro territorio, con grande successo di pubblico e la magnificienza dei cavalli di razza impegnati in una competizione di alto livello.

Gli organizzatori della manifestazione sportiva, il gruppo equestre di Erice, ha richiesto l´arenile di piazza Vittorio Emanuele di Trapani per l´esibizione di questi splendidi animali in una kermesse che si concluderà domenica 11 maggio con la sfilata finale.

Non solo competizione sportiva ma anche intrattenimento e punto d´incontro per gli appassionati del genere.

Le gare inizieranno venerdì 9 maggio e le prestazioni di cavallo e cavaliere saranno giudicate da una giuria di altissimo livello, composta da grandi esperti del settore equestre che valuteranno le performance con grande imparzialità e applicando le rigorose regole emanate dalla federazione equestre.

I curiosi, soprattutto i bambini, potranno ammirare più da vicino una delle razze equine più antiche e conosciute ovvero il cavallo arabo.
Si tratta di un cavallo dal portamento elegante, dalla pelle sottile ed elastica e il vello corto e lucente.

Il cavallo arabo costituisce una parte essenziale della cultura e della religione araba e si dice che anche Maometto amasse molto questi cavalli fondamentali negli spostamenti, nelle guerre e nelle campagne di conquista.

(Testi Giuseppe Puglia)

Data articolo: 2025-04-30

Regata velica Rotta dei Florio - quarta edizione
Ritorna la grande vela a Trapani con la Rotta dei Florio, una regata d´altura dal fascino unico nel ricordo di una famiglia prestigiosa che ha fatto le fortune imprenditoriali delle isole Egadi e di Palermo; ci riferiamo ovviamente ai Florio.

I Florio sono stati una vera e propria dinastia che tra il XIX secolo e l´inizio del XX secolo si consacrò come una tra le famiglie più ricche d´Italia. Il loro impero aziendale spaziava dalla chimica alla vineria, passando per il turismo e l´industria del tonno, con una flotta di ben novantanove navi al loro servizio.

In virtù di questa passione per il mare e le sue attività ricreative, ogni anno dal 2022 viene organizzata la regata chiamata “La Rotta dei Florio” che dal 2 al 4 maggio solca il mare attorno l´arcipelago delle Egadi.

Quest´anno alla sua quarta edizione, la regata dei Florio celebra i 120 anni di attività del Club nautico di Mondello con un evento velico finalizzato, non solo a commemorare i Florio imprenditori del mare, ma anche a valorizzare il territorio in un´ottica turistica, con l´appoggio di sempre di più armatori ed equipaggi siciliani e non.

La quarta edizione viene organizzata in collaborazione con la Lega Navale di Trapani e si articolerà in due tappe, con una prima manche che partirà dal golfo di Mondello venerdì 2 maggio alle 10 e un arrivo previsto a Trapani in tarda serata. La seconda tappa invece ripartirà da Trapani il 3 maggio nel primo pomeriggio incrociando attorno la tonnara di Favignana, non a caso uno dei centri nevralgici delle attività imprenditoriali dei Florio.

La regata dei Florio si concluderà domenica mattina 4 maggio, con il ritorno degli equipaggi a Mondello che, in base alle previsioni degli organizzatori, dovrebbe contare dalle 20 alle 30 imbarcazioni, coinvolgendo centinaia di persone a bordo tra velisti e membri dell´equipaggio.

(Testi Giuseppe Puglia)
Data articolo: 2025-04-22

Processione della Madonna del Popolo e Madre Pietà dei Massari
La settimana santa a Trapani si apre con due processioni che fanno da prologo a quella dei Misteri. Ci riferiamo alla processione della Madre Pietà dei Massari, il martedì santo, e quella della Madonna del Popolo, il mercoledì santo.

La processione della Madre Pietà dei Massari ha origini molto antiche e veniva portata in spalla dai cosiddetti massari, ovvero persone dedite ai lavori di fatica le quali facevano parte di una congregazione dedicata a S. Cristoforo, il loro santo protettore.

La processione si svolgeva come oggi intorno alle vie del porto, nelle zone dove abitualmente prestavano la propria opera i massari, i quali avevano l´abitudine di erigere una cappella provvisoria per venerare la sacra immagine. Questa tradizione ancora oggi viene rispettata nella piazza Lucatelli, adiacente alla chiesa di S. Rocco, dove viene posizionata una cappella sotto un tendone per la venerazione da parte dei fedeli della sacra immagine durante la notte.

La Madre Pietà dei Massari è un dipinto risalente al XVII secolo e, secondo una tradizione non documentata, l´opera sarebbe da attribuire ad un pittore attivo a Trapani dalla seconda metà del secolo XVI ai primi decenni del XVII secolo.

Dal 1956 la processione della Madonna della Pietà del Popolo si svolge il mercoledì santo e ha le stesse caratteristiche della Madonna dei Massari seppur con qualche variante. La cui cura è affidata ai fruttivendoli e al popolo.

L´opera, che viene attribuita a Giovanni Battista De Vita, pittore che a Trapani operò nei primi vent´anni del XVII secolo, partiva in processione dalla chiesetta di sant´Annella e da lì veniva portata di casa in casa presso gli infermi o per grazia ricevuta.

Molto caratteristico e forse anche un po´ folcloristico è l´incontro tra le due Madonne che si svolge in piazza Lucatelli, dove già staziona dalla sera prima la Madre Pietà dei Massari con il tradizionale scambio dei ceri ad opera dei due capo consoli.

Le due processioni escono oggi dalla chiesa delle Anime Sante del Purgatorio, per iniziare la settimana santa all´insegna dell´Addolorata, che è rappresentata nelle immagini delle due icone portate in processione con un simbolo comune: il pugnale. Questo oggetto fa riferimento alla profezia annunciata a Maria in occasione della presentazione di Gesù al tempio, che una spada le avrebbe trafitto il cuore.

(Testi Giuseppe Puglia)
Data articolo: 2025-04-03

Itinerario processione dei Misteri di Marsala 2025
Un appuntamento da non perdere è sicuramente la Sacra Rappresentazione della Passione del Signore che si tiene il giovedì santo a Marsala in una delle processioni più antiche d´Italia.

Istituita nel lontano 1600 la processione dei Misteri di Marsala trae la sua origine dalle sacre rappresentazioni che sin dal Medioevo venivano presentate attraverso processioni figurate con personaggi viventi e la sapiente organizzazione della Confraternita di Sant´Anna.

Oggi la processione rappresenta la passione di Gesù con personaggi viventi vestiti d´epoca e si divide in otto gruppi.

Il primo gruppo di personaggi che apre il corteo religioso è preceduto da un vessillo rosso con la scritta S.P.Q.R.; gli apostoli fra cui Giuda con i trenta denari racchiusi in un sacchetto;

Seguoni Cristo ed Erode con tutta la sua corte; Cristo e Cafasso, San Pietro, l´ancella e un figurante che porta un gallo.
Poi abbiamo Cristo vestito da una clamide bianca e Cristo in versione Hecce Homo, accompagnato da Ponzio Pilato e dai pretoriani.
La stazione di Cristo che porta la croce sulle spalle è la successiva a cui segue Cristo crocifisso accompagnato da bambini e ragazzi vestiti alla giudea che piangono la morte di Gesù.

Da menzionare le centinaia di figuranti che accompagnano gli attori per le vie del centro storico cittadino anche se, originariamente, la processione era composta da un solo gruppo che poi, negli anni successivi, si è arricchito di altri gruppi così da dare una migliore rappresentazione scenica del dramma di Cristo.

La processione dei Misteri di Marsala richiama in città numerosi turisti e visitatori e attraversa fin dalle prime ore del pomeriggio tutte le vie principali della città, rappresentando il simbolo di una tradizione che nel corso della storia è stata rimodulata nel numero e nella forma.

Nonostante ciò, la processione dei Misteri di Marsala mantiene oggi ancora intatto il suo fascino di rappresentazione scenica che, va sottolineato, non è silenziosa ma dialogata durante il suo incedere esprimendo ancora oggi tutta la sua tragicità scenica.

(Testi Giuseppe Puglia)
Data articolo: 2025-03-28

La processione dei Misteri di Erice - Itinerario 2025
La processione dei Misteri dei Misteri di Erice non sarà rinomata come quella trapanese ma ha alle spalle una lunga tradizione che merita di essere conosciuta e anche vissuta.

Si tratta di una processione molto più raccolta, intima e che si snoda per le vie del borgo per un intero pomeriggio, accompagnata dalla musica e dalle preghiere che seguono i sacri gruppi.

Rispetto ai Misteri di Trapani, quelli di Erice sono solamente 4 gruppi statuari più due vare. Realizzati nel XVIII secolo da artisti trapanesi con la stessa tecnica utilizzata per costruire i gruppi della processione dei Misteri di Trapani, durante le soste processionali i gruppi sono appoggiati su forcelle e si muovono non con le caratteristiche “annacate” ma a passo più spedito anche a causa delle impervie strade ericine, non asfaltate e dal caratteristico basolato.

I gruppi portati in processione rappresentano la Passione e Morte di Gesù e raccontano le tradizionali scene narrate dai Vangeli ovvero la Preghiera di Gesù nell´orto di Getsemani, la Coronazione di Spine, la Flagellazione, l´Ascesa al Calvario, Gesù nell´urna e Maria Addolorata.

A chiudere la processione troviamo il Crocifisso, la cui fattura risale al XVI secolo.

Per chi volesse assistere a questa manifestazione davvero affascinante, l´appuntamento è ad Erice vetta a partire dalle 14,30 con partenza dalla Chiesa di San Giuliano e da lì il corteo religioso si snoda per le vie del borgo fino alle ore 20 quando, con il calare della sera, si conclude il grazioso rito che dal 1742 si svolge per la gioia e la devozione di tanti turisti e visitatori.

(Testi Giuseppe Puglia)
Data articolo: 2025-03-25

Itinerario e percorso dei Misteri di Trapani 2025
Pubblicato l´itinerario dell´evento religioso più sentito nel cuore dei trapensi: la processione dei Misteri.
Quest´anno il venerdì santo cadrà il 18 aprile con la conclusione della processione nella tarda mattinata del 19. Una processione, quella dei misteri di Trapani che affonda le radici nella storia della città, potendo vantare testimonianze storiche risalenti al 1612.
Il percorso dell´evento rispetta la solita alternanza, ormai in vigore da qualche anno, tra solo centro storico e via Fardella, anche se non tutta la via principale della città viene più percorsa per intero.
Quest´anno dunque prepariamoci vedere il ritorno dei Misteri di Trapani in via Fardella con il seguente itinerario.

ITINERARIO DEFINITIVO PROCESSIONE MISTERI 2024



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Come sempre lo start è alle 14 dalla Chiesa Anime Sante del Purgatorio e da lì i sacri gruppi percorreranno le vie classiche del centro storico.

Via Generale Domenico Giglio
Corso Vittorio Emanuele
Via Torrearsa
Via Teatro
Piazza Scarlatti
Sede Unione Maestranze Ets
Piazza Sant´Agostino
Corso Italia
Via XXX Gennaio
Via Osorio
Via G.ppe Mazzini
Via A. Scontrino
Via Marino Torre
Via Matera
Via Giovan Battista Fardella lato Nord
Piazza Vittorio Emanuele

SOSTA

Piazza Vittorio Emanuele
Viale Regina Margherita
Piazza Vittorio Veneto
Piazza Municipio
Via Garibaldi
Via Libertà
Via Mancina
Via Tintori
Via Nunzio Nasi
Via Generale Enrico Fardella
Via San Francesco d´Assisi
Via Barlotta
Via Tartaglia
Via Custonaci
Via Corallai
Corso Vittorio Emanuele
Viale Duca d´Aosta
Via Cristoforo Colombo
Via Giovanni da Procida
Via Silva
Via dei Piloti
Largo delle Ninfe
Via Carolina
Piazza Generale Scio
Corso Vittorio Emanuele
Via Turretta
Via Nunzio Nasi
Via Giuseppe Verdi
Via San Francesco d´Assisi
Piazza Purgatorio
Chiesa Anime Sante del Purgatorio

ENTRATA.

(testi Giuseppe Puglia)

Data articolo: 2025-03-12

Sveliamo i Misteri: arte, riti e tradizioni
Tanti sono gli appuntamenti collaterali alla processione dei Misteri.
Per rendere viva una tradizione che non è solo il Venerdì santo, le manifestazioni in tema “Misteri” vengono spalmate durante tutto l´anno a riprova della doppia natura, religiosa e folkloristica, del rito della via crucis trapanese.

Tra questi appuntamenti preparatori alla processione troviamo l´iniziativa “Sveliamo i Misteri: arte, riti e tradizioni” promossa dall´associazione Amici del Museo Pepoli e realizzata in collaborazione con il museo diocesano San Nicola e a Chiesa delle Anime Sante del Purgatorio.

Si tratta di un evento che, dal 31 marzo al 12 aprile, sarà rivolto non solo agli studenti delle scuole ma anche a tutti quei turisti che desiderano approfondire la storia della settimana santa trapanese attraverso visite guidate tra le opere sacre conservate nelle due chiese.

In particolare quest´anno entra come meta del percorso anche la chiesa di San Nicola, permettendo ai visitatori di conoscere alcune opere di grande valore storico e artistico legate al tema della Passione.

Non solo quindi i gruppi scultorei della processione dei Misteri ma anche altre opere meno famose, ma non per questo meno pregiate, come il Cristo tra i due ladroni attribuito allo scultore Andrea Tipa, l´Ecce Homo di Giacomo Tartaglio e il gruppo creato da Domenico li Muli relativo alla sollevazione di Gesù sulla croce che, nelle intenzioni originali avrebbe dovuto sostituire il gruppo danneggiato venendo però scartato dalla processione dei Misteri.

La visita sarà arricchita da vari momenti didattici per spiegare ai visitatori l´evoluzione che i riti della Settimana Santa hanno avuto nel corso dei secoli, soprattutto negli ultimi tempi con l´avvento della tecnologia.

Un esempio su tutti, la maggiore economia sulle candele e lampade votive per dare più spazio alla luce artificiale per illuminare i gruppi nella lunga notte della processione.
Sono piccoli dettagli che però testimoniano l´influenza del tempo su una processione antica di secoli che sull´artigianato di legno, tela e colla fondava il proprio pilastro principale.

(Testi Giuseppe Puglia)
Data articolo: 2025-03-06

Quintessenza, la rassegna Jazz a Trapani
Torna per la seconda edizione la rassegna di musica “Quintessenza jazz Trapani”, una manifestazione dedicata alla musica jazz che vanta a Trapani moltissimi estimatori che l´anno scorso hanno plaudito questa breve ma intensa stagione jazzistica.

Anche quest´anno sarà il cine teatro Ariston la location del festival che inizierà il 6 marzo e si concluderà il 3 aprile dopo cinque appuntamenti che promettono grande musica, grazie ai protagonisti che Mauro Carpi, direttore artistico della rassegna, porterà sul grande trapanese.

Il debutto del 6 marzo sarà di Karima, già concorrente nel 2006 di Amici di Maria De Filippi, con un viaggio musicale davvero emozionante sulle note di artisti come Pino Daniele e Umberto Bindi, reinterpretando brani famosissimi che hanno fatto la storia della musica italiana.

Il secondo appuntamento del 12 marzo prevede la performance di Luca Filastro, celeberrimo pianista, compositore e arrangiatore che si esibirà con il suo gruppo per proporre un repertorio fatto di brani musicali celebri e anche inediti.

Il 19 marzo, invece, sarà la volta dell´Acoustic Swing Trio con Michele Ariodante (chitarra), Mauro Carpi (violino) e Marco Gaudio (contrabbasso) che eseguiranno non solo brani jazz d´autore, ma come ricorda il loro nome, musiche swing in un ideale racconto della storia di questo genere musicale, nato negli anni venti ed evoluito fino a divenire negli Stati Uniti un genere musicale di primaria importanza. Il genere swing si distingue per un caratteristico movimento della sezione ritmica e per un tipo di esecuzione musicale accompagnato da balli frenetici.
Antonella Parnasso (voce) e Roberto Pistolesi (batteria) coadiuveranno il trio.

Il quarto appuntamento del 26 marzo prevede sul palco il Re dello swing ovvero Emanuele Urso. Sarà un vero e proprio omaggio musicale a Benny Goodman e Gene Krupa, il primo un grande clarinettista americano che celebre negli anni trenta e quaranta, il secondo è ritenuto il più grande batterista di tutti i tempi, il primo musicista a far conoscere al grande pubblico che la batteria non è solo uno strumento di accompagnamento ma può diventare protagonista dei concerti.

La rassegna si chiuderà il 3 aprile con Walter Ricci, pianista e cantante jazz di altissimo livello internazionale, che si esibirà in un concerto le cui sonorità napoletane sono strettamente connesse alla grande musica jazz di New Orleans.

(Testi Giuseppe Puglia)

Data articolo: 2025-02-25

Calendario Scinnuti Trapani 2025
Con la quaresima la comunità cristiana vive un tempo di penitenza scandito da una serie di riti che culmineranno nel Venerdì santo, giorno di passione e morte di Gesù e nel giorno di Pasqua dove finalmente Gesù, avendo sconfitto la morte, risorge gloriosamente.

Trapani come da tradizione rivive questi fondamentali momenti del racconto evangelico con le cosiddette scinnute dei Sacri Gruppi dei Misteri, da prologo alla vera e propria Processione dei Misteri.

Il termine scinnuta significa “discesa” e ha derivazione dal fatto che quando i Misteri si trovavano nell´antica chiesa di San Michele, essi erano posizionati su delle nicchie dalle quali, ogni venerdì di quaresima, venivano scesi per essere posti al centro dell´altare affinchè i fedeli potessero adorarli.

Oggi con la distruzione della chiesa di San Michele ad opera dei bombardamenti, la nuova dimora dei Misteri è diventata la chiesa delle Anime Sante del Purgatorio. Venendo a mancare le nicchie, la discesa diventa puramente simbolica pur senza perdere la sua componente religiosa.

Rispetto a come veniva praticato nel passato, il rito oggi è radicalmente cambiato, con un semplice momento di preghiera e l´accompagnamento musicale con la banda in piazza.

Il folklore e la religiosità si mischiano, richiamando turisti e visitatori durante tutto il periodo interessato.

Il calendario prevede i seguenti appuntamenti a partire dal primo venerdì di quaresima, 7 marzo 2025 con le scinnute dei primi due gruppi: la Separazione, a cura del ceto degli orefici, e la Lavanda dei piedi, a cura del ceto dei pescatori.

Martedì 11 marzo è la volta di altri due gruppi: Gesù nell´orto di Getsemani, a cura del ceto degli ortolani, e l´Arresto curato dal ceto dei metallurgici.

Si ritorna poi il venerdì seguente con la Caduta al Cedron del ceto dei naviganti e Gesù dinanzi ad Hanna, ceto dei fruttivendoli.

Martedì 18 marzo il gruppo statutario de La Negazione si pone al centro dell´altare insieme al gruppo curato dal ceto dei pescivendoli che narra l´episodio di Gesù dinanzi ad Erode, mentre venerdì 21 marzo ci sarà la scinnuta dei due gruppi de La Flagellazione (ceto dei muratori e scalpellini) e La Coronazione di Spine (ceto dei fornai).

Martedì 25 marzo seguono Ecce Homo, curato dal ceto dei calzolai, e la Sentenza del ceto dei macellai, mentre venerdì 28 marzo altri due gruppi: l´Ascesa al Calvario del Popolo e la Spoliazione, a cura del ceto dei lavoratori dei tessili e dell´abbigliamento.
Martedì 1 aprile il gruppo di preghiera dei falegnami e dei pittori adorerà i gruppi statuari de La Sollevazione della Croce e de La Ferita al Costato.

Venerdì 4 aprile ci saranno la Deposizione e il Trasporto al sepolcro del ceto dei salinai, mentre gli appuntamenti si chiuderanno venerdì 11 aprile con le scinnute di Gesù nell´urna e della Madonna Addolorata.

(Testi Giuseppe Puglia)

Data articolo: 2025-02-20

XXX edizione del Carnevale di Valderice
Altro appuntamento da non perdere è sicuramente il carnevale di Valderice.
Giunto ormai alla 30° edizione, l´evento occupa un posto importante nel panorama dell´offerta turistica del territorio, avendo richiamato nel passato numerosi visitatori.

Il comitato organizzatore, con il patrocinio del comune di Valderice, ha preparato un programma ricco di spettacoli, esibizioni di gruppi locali e di artisti di strada per allietare le serate dal 23 febbraio al 2 marzo.

Ovviamente, un occhio di riguardo sarà dato ai più piccoli, con divertenti momenti di animazione e il concorso Mascherina d´Argento giunto alla XVIII edizione.

Il clou dell´intera kermesse carnevalesca si raggiungerà domenica 23 febbraio alle 15,30 con la tradizionale sfilata dei carri allegorici e i gruppi di ballo che percorreranno tutta via Vespri, la via principale di Valderice.

La partenza è prevista da viale Lazio, con arrivo in piazza Sandro Pertini alle 19.00 quando inizierà una degustazione di prodotti tipici, all´insegna della tradizione gastronomica locale.

Per finire in bellezza la serata si concluderà in piazza Pertini con un´esibizione dei gruppi di ballo nell´ambito della rassegna “Show Carnival”.

Il giovedì grasso del 27 febbraio lo spettacolo continuerà con le degustazioni. Questa volta sarà protagonista il cous cous ma condito con carne di maiale. La serata si concluderà con l´esibizione delle scuole di ballo della provincia.

Il carnevale è anche un momento di inclusione ed è per questo che al Molino Excelsior l´associazione Aba curerà un momento di aggregazione e di inclusione con un progetto a favore di tutti i bambini speciali il cui ingresso è libero.

Sempre venerdì sera alle 20.30 dopo la degustazione, si continuerà con l´intrattenimento di Chris Clun in un esilarante spettacolo di cabaret.

Sabato sera, dopo la sfilata dei bambini in costume, ci sarà un grande momento di animazione musicale con l´emozione dei balli che hanno segnato un´epoca, sulle note delle canzoni e della musica dei primi anni 2000. Per rivivere anche per una sola sera le grandi hit che hanno fatto la storia della disco italiana e internazionale.
Il carnevale a Valderice si chiuderà domenica 2 marzo con una nuova sfilata dei carri allegorici. L´itinerario sarà lo stesso della domenica precedente, seguita poi dagli spettacoli in piazza e dai ringraziamenti finali.

(Testi Giuseppe Puglia) Data articolo: 2025-02-12

XVI edizione del Carnevale di Paceco
Tutto è pronto a Paceco per la sedicesima edizione del Carnevale che anche quest´anno la colorerà a festa per i festeggiamenti più pazzi dell´anno e per la sfilata dei carri allegorici.

La manifestazione è meglio nota come “Carnevalata di Paceco” e prevede come ogni anno momenti di animazione, soprattutto per i bambini per i quali il carnevale è un momento di gioia e di svago con musica, giochi e gonfiabili.

Gli adulti però non saranno dimenticati, ed è per questo che sarà presente anche un´area Food e Shop, dove sarà possibile degustare prodotti tipici e acquistare i tanti prodotti artigianali espressione della cultura e delle tradizioni locali.

L´inaugurazione di quest´area, a cura di MediExpo, avverrà il 27 febbraio, giovedì grasso, e rappresenterà idealmente un viaggio enogastronomico con protagonista il cibo, in particolare il maiale, preparato e degustato in molteplici modi: si parte dalle busiate con ragù di maiale e si arriva al tradizionale piatto di cous cous preparato con carne di maiale e broccoli.
Come dessert non possono mancare i cannoli di Dattilo, anche con la variante al pistacchio di Bronte, le cassatelle e le favolose chiacchere, tipico dolce di questo periodo.

Non si mangia bene se non si beve bene, ed è per questo che la seconda giornata della kermesse sarà dedicata a “Bacco e Bollicine”, una rassegna di vini locali e birre artigianali.

Cuore pulsante della carnevalata sarà la piazza Vittorio Emanuele di Paceco e la sfilata dei carri allegorici con la partecipazione di circa 1.000 attori, tra ballerini, coreografi e altri partecipanti che a vario titolo sfileranno per le vie principali del paese nei giorni 1 e 2 di marzo, attraendo visitatori provenienti da ogni parte della Sicilia.

Tanti sono i protagonisti dell´evento: dalla pro Loco di Paceco che in collaborazione con l´amministrazione comunale realizza le iniziative, alle tante associazioni del territorio coinvolte nella simpatica competizione nella realizzazione dei carri.

Ciascuna serata della carnevalata si chiuderà quest´anno con vari spettacoli di gruppi artistici siciliani, sinonimo di divertimento, qualità e competenza.

(Testi Giuseppe Puglia)

Data articolo: 2025-02-10

Mostra fotografica About Africa al Museo San Rocco di Trapani
Sarà inaugurata venerdì 31 gennaio al museo S. Rocco di Trapani la mostra “About Africa” del fotografo trapanese Francesco Bellina.

49 sono gli scatti sull´Africa, con tutto il simbolismo che ruota attorno a questo continente tanto martoriato dal colonialismo e dalle guerre civili.

La mostra si propone come un viaggio attraverso le fotografie scattate da Bellina nel corso del suo pellegrinare lungo il continente africano, raccontando in particolare i due temi che gli stanno molto a cuore: la tratta delle donne africane schiavizzate e avviate alla prostituzione, soprattutto nel nostro paese, e poi un affascinante reportage in soli 7 scatti sul mondo dei pescatori della Tunisia e del Ghana, costretti a fronteggiare nuove e importanti sfide nel loro rapporto con il mare.

La mostra “About Africa” ha già avuto un importante riscontro a Bruxelles, soprattutto per quanto riguarda la tematica delle donne africane, mentre le foto sulle problematiche dei pescatori sono già state esposte all´Acquario civico di Milano.

“About Africa” non è solo una mostra fotografica da visitare e di cui poi dimenticarsi; può offrire importanti argomenti di dibattito su questioni estremamente attuali quali l´immigrazione e lo sfruttamento di uomini e donne, attratti dal “mondo” occidentale e dal miraggio di vivere qui un´esistenza migliore, ma che spesso incrociano il proprio cammino con quello di criminali senza scrupoli.

La mostra sarà inaugurata venerdì 31 gennaio e sarà visitabile fino al 23 aprile grazie anche al patrocinio dell´Ambasciata del Ghana.

(Testi Giuseppe Puglia)
Data articolo: 2025-01-27

Francesco Baccini a Marsala
Inizia domenica 12 gennaio alle 18,00 con la straordinaria musica d´autore la diciassettesima edizione della rassegna dello Stagnone di Marsala. Aprirà la rasegna il concerto di Francesco Baccini che a Marsala, nel prestigioso Teatro Impero, interpreterà le sue più belle canzoni con un arrangiamento completamente rinnovato.

La sua voce, infatti, sarà accompagnata dal pianoforte e da un eccezionale quartetto d´archi completamente al femminile così da esaltare ancora di più i contenuti delle sue canzoni, mai banali e che ricordano un po´ i maestri della vecchia scuola genovese.

Ed è proprio agli inizi degli anni novanta che la sua carriera prende decisamente il volo quando si afferma definitivamente come erede della grande tradizione dei cantautori liguri, in particolare di Fabrizio De Andrè, con il quale ha collaborato negli anni in magnifici duetti.

Le collaborazioni però non sono mancate neanche con altri autori provenienti da diversi mondi musicali, come Angelo Branduardi, Enzo Jannacci, Giorgio Conte e Lucio Dalla.

Nel 1990 vince il Festivalbar con la canzone “Sotto questo sole” ma il maggior successo commerciale l´ha ottenuto con “Nomi e cognomi” del 1992.

A seguire Baccini pubblicherà ancora altri 11 album e oggi si veste completamente di nuovo con una musica più intimistica, che rispecchia un la sua maturità artistica con un tour dal titolo “Archi e frecce”.

Sembrerebbe quasi dire al pubblico di prendere bene la mira, tendere l´arco e scagliarsi al teatro Impero per assistere ad uno degli spettacoli più nuovi, eleganti e coinvolgenti della rassegna musicale marsalese.

(Testi Giuseppe Puglia)
Data articolo: 2025-01-08

A Trapani un mese dedicato al corallo
L´antica arte del corallo sarà protagonista per un mese a Trapani con mostre, conferenze e anche spettacoli che animeranno i palazzi e le vie del centro storico cittadino grazie ad un progetto portato avanti dall´amministrazione comunale con il patrocinio dell´Assessorato alle Autonomia Locali della Regione Siciliana.

Il primo step di questa iniziativa denominata “Il corallo: arte e tradizione-Guardare al futuro pensando al passato” sarà una conferenza prevista per il 13 dicembre alla Biblioteca Fardelliana, alla quale interverrà proprio il Maestro Platimiro Fiorenza, storico artigiano corallaio trapanese che può vantare il prestigioso riconoscimento di essere iscritto al Registro delle Eredità Immateriali della Sicilia (REIS).

In quell´occasione Platimiro Fiorenza racconterà la sua lunga esperienza nell´arte della lavorazione del corallo.

Il 22 dicembre nel suggestivo chiostro di S. Domenico ci sarà una splendida serata con uno spettacolo dal titolo “Canti del Mare e del Corallo” a cura della cantastorie siciliana, anch´lei iscritta al REIS, che si esibirà in una perfomance di chitarra e voce. Al termine seguirà un´esibizione con gioielli della tradizione e un video mapping architettonico curato da Damiano Service.

Dal 13 dicembre all´8 gennaio i locali del Palazzo Milo, in via Garibaldi, sede della Soprintendenza ai beni Culturali, ospiteranno un´esposizione di presepi in corallo di straordinaria fattura a cura degli artigiani trapanesi. A completare questa straordinaria esperienza per i visitatori, ci sarà una sorta di tour presso le storiche botteghe artigiane trapanesi: Rosso Corallo, Coralli e Preziosi di Graffeo e Damiano e Gioielleria Fiorenza dal 1921.

L´ultima tappa di questo affascinante percorso culturale si concluderà al Museo Pepoli, dove sono esposte le più prestigiose collezioni di arte del corallo al mondo.

(Testi Giuseppe Puglia)

Data articolo: 2024-12-11



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