Il tredici maggio-apparve Maria/a
tre pastorelli-in Cova d’Iria/
Ave, Ave, Ave
Maria!/ Ave, Ave, Ave Maria!/ E
e spaventati-di tanto splendor/si dettero
in fuga-con grande timor./
Splendente di luce-veniva Maria e il volto suo
bello-un sole apparia./
E
d’oro il suo manto-avea ricamato; qual neve il suo
cinto-nitea immacolato./ In mano un Rosario-portava Maria, che addita ai
fedeli-del cielo la via./
Dal maggio all’ottobre-sei volte Maria, ai piccoli
apparve-in Cova d’Iria./
Miei cari fanciulli, -niun fugga mai più; io sono la
mamma-del dolce Gesù./
Dal ciel son discesa-a chieder preghiera pei gran
peccatori-con fede sincera./
Ognor recitate-mia bella corona:a quel che si
prega-sue grazie Dio dona./
Un inno di lode-s’innalzi a Maria, che a Fatima
un giorno-raggiante apparia./
O
madre pietosa-la stessa sei tu, che al ciel ci
guidi, ci guidi a Gesù.
Ave
Maria di Fatima