Abbanniatine siciliane musicate

Venditore di caponi, nella Napoli del primo ottocento

Il bandire la merce risulta ancora importatente nei mercati rionali. Possibilmente il commerciante più che gridare deve cercare di accompagnare l'abbanniatina ad un motivetto famoso. Vengono presentate in questa pagina cinque abbanniatine musicate, di cui una sola oggi viene usata. Si tratta dell'abbanniatina dello sfincionello, molto sentita a Palermo. Tre abbanniatine sono state tratte dal Corpus di musiche popolari di Alberto Favara. Mentre l'ultima abbanniatina riprende il verso, non più udito, del venditore ambulante di detersivi. Di solito le case dei detersivi applicavano in ogni confezione dei tagliandi che accumulati potevano essere presentati al commerciante per avere una confezione gratis. Quindi il venditore ambulante raccoglieva questi tagliandi o buoni per scambiarli con i detersivi. Oggi nelle strade di Palermo girano in macchina o nell'ape i venditori di sale, di sfincionello ed anche il riparatutto ammola coltelli. Non abbanniano più, ma lanciano il loro bando registrato tramite un altoparlante. Il venditore di sale dice solitamente: Accattativi u sali, u' sali è una cosa necessaria, accattativi u' sali, quando mi cercate non mi trovate, senza sale non si può stare.
Giù il video che contiene le cinque abbanniatine musicate col testo.

Abbanniatina moderna dello sfincionello
Avemu u' sfinciuneddu!
Ora u' n'iscivi
E' bellu veru
E' bellu veru
Chi ciavuru!
Chi ciavuru!
E' cosa i capricciu vieru!
Ora u n'iscivi,
chi ciavuru!
E' cavuru, cavuru!
Chi ciavuru!

Abbanniatina del venditore di fragole, n.854 dal Corpo di musiche popolari di Alberto Favara:
I frauli calaru a trentadù grana
calaru!

Calaru a trentadù granedda
li frauli!

Ottu grana tri unzi
di frauli!

Abbanniatiana del caciottaro, n.884 dal Corpo di musiche popolari di Alberto Favara:
Pani francisi
cavuru è,
ma cavuru è!
Io vi lu conzu
cu' u cascavaddu,
saimi e ricotta!
Ma cavuru è,
veru cavuru è!

Abbanniatina del pescivendolo, n.838 dal Corpo di musiche popolari di Alberto Favara:
Sardi aiu sardi
e li sardi vivi
cu la matinata,
chi bedda cosa
li sardi vivi
a quarantottu grana!

Abbanniatina moderna del venditore ambulante di detersivi:
I boni canciu
rati i boni ca vi canciu