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9 Novembre 2016
Hillary Clinton, perché non si è presentata col suo nome di
nascita? Voleva mettere in evidenza che la sua famiglia era compatta, che l'entourage
dei Clinton
era con lei? Ma il femminismo americano, alimentato da un protestantesimo
puritano, in una certa qual maniera l'aveva già deprezzata quando nel
2008 per la corsa
alla Casa Bianca fu superata da un uomo di colore, ovvero Barak Obama. Probabilmente
Obama vinse allora le primarie del partito democratico per la debolezza di
Hillary. Perché il partito democratico ha puntato di nuovo su di lei?
Perché
i democratici non sono riusciti a contrapporgli un candidato più credibile
e anche giovane. Bernard Sanders ha idee socialista e ideali progressisti sulla
scia di Obama, ma ha sei anni di più di Hillary e soprattutto non ha
mostrato un volto sobrio agli elettori: sempre scapigliato, con quei pochi
capelli
bianchi
al vento. In America si da più importanza alla forma che alla sostanza.
La cocciuta Hillary l'ha sopravanzato nelle primarie perché l'ex first
lady si
è presentata meglio, e più o meno le loro idee collimavano in
tanti punti. Ma la campagna entro i contendenti del partito democratico è stata
sobria e amichevole. Tutt'altra musica è stata suonata nello scontro
tra Hillary Clinton e lo sfidante repubblicano Donald Trump di anni 70. Probabilmente
Donald Trump,
anche grazie alle sue ricchezze, ha avuto una vita sessuale molto ricca e probabilmente
oltre le righe. Ma l'armadio di Hillary, per colpa del marito, non era privo
di scheletri. Chi abbia iniziato a far scadere la lotta elettorale alle beghe
sessuali non si sa. Ma certamente ha avuto la peggio la candidata democratica
quando, non si sa se con mossa preordinata, sono state mostrate le donne molestate
dal candidato repubblicano. Fuori luogo assolutamente la sparata dell'attrice
pornografica Jessica Drake. L'attrice pornografica, che nel set scenografico
ha fatto di tutto e di più, ha dichiarato che aveva ricevuto delle molestie
da parte del candidato repubblicano. Trump. Secondo la Drake,
l’ha invitata nella sua stanza d'albergo dove la pornostar è andata
con altre due donne. Trump le aveva accolte in pigiama, “abbracciate
molto stretto e baciate” una alla volta “senza chiedere il permesso”.
Drake era poi rientrata nella sua stanza, ma subito dopo Trump l’aveva
chiamata chiedendole di ritornare nella sua suite e l’aveva invitata
a una festa. “Cosa
vuoi? Quanto vuoi?”, le aveva chiesto. Dopo il suo rifiuto aveva ricevuto
un’altra chiamata da Trump e da un altro uomo che le offrivano 10mila
dollari e l’uso del jet privato per tornare a Los Angeles se avesse accettato.
Micio Bavaglino ritiene che quella che poteva essere vista come un'offensiva
nei confronti del candidato del partito repubblicano è stata invece
una freccia a suo favore. Non si dimentichi che il presidente USA è votato
da tutto il popolo, dai singoli voti dei cittadini. Una pornostar, che si è fatta
una posizione con un cosidetto lavoro molto simile al più antico lavoro
del mondo, non è
assolutamente credibile di fronte a una platea di operai/e, impiegati/e che
non arrivano alla fine del mese e sono costretti a fare più di un lavoro,
quando si trova. Se la Drake non era assolutamente credibile, anche tantissimi
artisti
del set cinematografico, dello spettacolo, della canzone, schierati apertamente
a favore della Clinton, non sono risultati convincenti per gli elettori, in
quanto questi personaggi famosi
continuano
a macinare guadagni solo esibendosi e facendo soprattutto quello che piace
loro. Lo diceva Vittorio Gassmann che in fondo fare gli attori, per coloro
che vi sono portati, è una bazzecola, un divertimento.
Comunque la grande mossa di Donald Trump è stata quella di dichiarare l'ostilità
sia nei confronti degli islamici, sia nei confronti della Cina. L'America nel
2001 ha vissuto il dramma dell'abbattimento delle due torri gemelle in una
azione di guerra non dichiarata. Aver puntato il dito contro gli islamisti
fondamentalisti
o meglio contro coloro che sfruttano la religione per raggiungere un potere
è
stata
una mossa vincente. Trump si è dichiarato pronto a mettere dazi sulle importazioni
di prodotti cinesi; questo perché, se continua questo andazzo/trend(bassi salari
agli operai cinesi e incuria delle industrie cinesi nei confronti dell'inquinamento
del pianeta), si produrrà solo cinese e i prodotti fatti nei propri paesi avranno
un deprezzamento per cui non sarà più conveniente produrli.
E il lavoro dei sondaggisti che assegnavano la vittoria alla Clinton? Il sondaggio
d'opinione è stato creato dai popoli occidentali in seguito all'affermazione
delle democrazie e dello svolgimento delle elezioni democratiche. Ma purtroppo
i sondaggi d'opinione non funzionano e fra l'altro fanno spendere tanti soldi
inutuli a chi li ordina. E spesso sono soldi pubblici, perché ordinati dai
partiti
che
in
Italia
sono
finanziati dallo Stato, cioè da tutti i cittadini. Ma in fondo in fondo a ben
pensarci Micio Bavaglino dice: tutto prevedibile in quanto all'indomani o dopo
alcuni giorni(13) dal suo 69° compleanno(26 ottobre)a Hillary si sono rivoltati
tutti i sondaggi favorevoli. Quindi giocare il terno 13, 26 e 69?